II diavolo nel presepe: una favola lucana di Gina Labriola per il Natale

Un diavoletto buono finisce nel presepe, mentre un angioletto discolo imperversa all’inferno. Il diavolo nel presepe di Gina Labriola è una favola breve, di appena trenta pagine, attraversata da una divertente e leggera ironia, una visione singolare del Natale raccontata a grandi e piccini. Un lavoro davvero accattivante illustrato e curato dalla casa Ed. Interlinea di Novara. Da leggere. Un richiamo al mondo della fantasia, a quei racconti veleggianti fra veglia e sogno nelle zone più remote dell'immaginario. Una prosa vigorosa e poetica al tempo stesso che dal nostro passato recupera miti, leggende, simboli "folletti, diavoli, diavolesse, streghe, briganti", che si contaminano a quelli del presente "ricchi emiri, petrolieri, multinazionali, striscioni pubblicitari" per riproporre l'ironica parafrasi della vita racchiusa nell'irriducibile "dualismo" degli opposti: il bene e il male, il bello e il brutto, l’essere e l’apparire.
Ciò che incanta nell’angelo/diavolo e nel diavolo/angelo è la tendenza a situare il possibile al centro stesso di ciò che agli adulti “organizzatori” sembra impossibile. "Che roba è questa? Un diavolo nel presepe? Un angelo all’inferno?"
by Maria Pina Ciancio
8 Gina Labriola, Il diavolo nel presepe, Ed. Interlinea (Le Rane), Novara 2002, (libro vincitore del Concorso Letterario “Storia di Natale 1999”)
Etichette: gina labriola, lucania, recensione
0 Comments:
Posta un commento
<< Home